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Gli abbinamenti cibo-Friularo
La "corte", che si identifica con gli animali del pollaio, della conigliera, della colombaia e del porcile, costituisce da sempre il pilastro portante della cucina padovana. Così che le carni della gallina, del cappone, della faraona, dell'anatra, dell'oca, del tacchino, della pavoncella, del coniglio, del piccione e del maiale hanno creato l'identità della gastronomia del territorio.
 
Stradon del Vin Friularo - menù Larga parte di dette carni sono diventate gli ingredienti base di quel "Risotto ricco alla padovana" celebrato nei testi di Giovanni Bianco Mengotti ("La cucina padovana"), Giuseppe Maffioli ("La cucina padovana", Il ghiottone veneto"), Nemo Cuoghi, Ranieri Da Mosto, Bruno Minciotti e Giampiero Rorarto ("VenetoCucina").
Di orogini povere (i ritagli del macellaio a fine giornata, le rigaglie del pollame, le verdure dell'orticello), il "Risotto ricco alla padovana" è ben presto assurto a leccornia della cucina ricca (l'aggettivo richiama la ricchezza degli ingredienti: ventidue) e della grande ristorazione locale, che ne ha proposto più di una ricetta
   
Le ricerche e le sperimentazioni effettuate dalla Delegazione padovana dell' Accademia Italiana della Cucina hanno portato alla codificazione della ricetta che, qualche anno fa, si è guadagnata il più ambito riconoscimento al concorso nazionale di Orvieto delle tipiche cucine regionali.
 
La ricetta (per 8 persone)
 
Stradon del Vin Friularo - prosciutti Ingredienti: gr. 650 di riso; litri 1,5 di brodo di carne; un bicchiere abbondante di vino Friularo; gr. 100 di olio di oliva; gr. 100 di burro; sale e pepe q.b. ; qualche chiodo di garofano; gr. 100 di Grana Padano; gr. 100 di carne di pollo; gr. 100 di carne di tacchino; gr. 100 di carne di maiale; gr. 100 di cuori di gallina; gr. 100 di midollo di vitello; gr. 150 di piselli; gr. 100 di carote; gr. 60 di sedano; gr. 150 di cipolla; gr. 200 di salsa di pomodoro.
   
Nota: nel periodo autunno-inverno, i piselli possono essere più opportunamente sostituiti dai funghi. Il midollo, previsto nelle antiche ricette e richiamato per rispetto di tradizione, può trovare la sua alternativa in altri "leganti".
 
Stradon del Vin Friularo - risotto Preparazione:
- predisporre una leggera base profumata con olio, cipolla, sedano e carote
- far prosciugare in una casseruola coperta, al naturale, le carni e le rigaglie; aggiungere una parte del Friularo e portare a cottura pressochè completa.
- unire il tutto alla base profumata, aggiungere i piselli (o i funghi), il pomodoro e il midollo (o altro "legante"), aggiustando con sale, pepe e chiodi di garofano
- lasciare cuocere a fuoco lento per qualche minuto
- tostare il riso con solo burro, aggiungere il ragù già preparato, bagnare con il restante Friularo e completare la cottura con brodo di gallina o faraona
- due minuti prima di servire, togliere il recipiente dal fuoco e mantecare con burro e formaggio

Vino da abbinamento: lo stesso Friularo utilizzato in fase di cottura.
Molti testi considerano il "Risotto ricco alla padovana" un "piatto unico".
© Associazione Stradon del Vin Friularo